Individuazione di collaboratori del FONDOPROFESSIONI
21 Luglio 2005 - Egregi Signori,
Il FONDOPROFESSIONI - tutte le informazioni sono rintracciabili sul
sito www.fondoprofessioni.it - ha incominciato a operare concretamente con la
pubblicazione del 1° bando per l’ erogazione dei contributi finanziari a piani e
progetti formativi riservati ai dipendenti degli studi professionali in
applicazione del contratto di lavoro.
Entro qualche settimana il Consiglio di Amministrazione dovrà
provvedere alle nomine dei cosiddetti “facilitatori”.
I facilitatori, in questa prima fase, saranno 6 per ogni macroarea
(Nord-Ovest, Nord-est, Centro, Sud), metà di competenza sindacale CGIL-CISL-UIL
metà di competenza datoriale CONFPROFESSIONI-CONFEDERTECNICA-CIPA.
A regime saranno 3+3 per ogni regione.
A oggi, pertanto, alla parte datoriale (cioè alle confederazioni delle
associazioni sindacali di tutti i liberi professionisti – non solo ingegneri e
architetti, ma anche p. es. medici, avvocati, ragionieri, geometri, ecc.) spetta
indicare complessivamente 12 nomi.
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Il profilo che FONDOPROFESSIONI ha delineato per queste figure è il
seguente:
− la collaborazione esclude il rapporto di dipendenza, saranno colleghi con
autonoma partita IVA;
− dovranno essere colleghi professionisti, possibilmente giovani o comunque non
già completamente assorbiti dall’ attività professionale;
− dovranno essere iscritti alle nostre associazioni sindacali perché con noi dovrà
esservi continuo dialogo;
− dovranno avere referenze nel campo della formazione.
Il FONDOPROFESSIONI chiede a costoro disponibilità ad avere contatti e
a fornire assistenza nella propria macroarea di competenza, perché il loro compito
sarà quello di “rappresentare” il Fondo sul territorio, sia collaborando con gli
enti proponenti per la stesura dei piani e la gestione dei corsi, sia diffondendo
la presenza del FONDO nel mondo lavorativo italiano presso i soggetti liberi
professionisti ancora da iscrivere al FONDO o altri possibili clienti dei corsi.
L’impegno in termini di ore di lavoro è oggi difficilmente
quantificabile, la corresponsione al facilitatore sarà comunque di circa 8.000 euro
all’ anno.
Il FONDO predisporrà, per tutti i facilitatori e prima dell’ avvio del
lavoro (che avverrà comunque in tempi stretti), 6 giorni di formazione sul ruolo e
l’ attività di facilitatore presso la sede del FONDO a Roma.
Si richiede pertanto, e con urgenza (cioè nelle prossime settimane
fino ai primi giorni di agosto al massimo), la segnalazione a questo Sindacato di
nominativi, con allegato sintetico curriculum.
Grazie, cordiali saluti
IL SEGRETARIO NAZIONALE IL PRESIDENTE
(Dott. Ing. Giuseppe Bassi)
(Dott. Ing. Marcello Conti)
comunicazione
Autore: Claudia Pippo - 21/07/2005