Decreto Bersani - iniziativa Inarsind nazionale
Ill.mo Onorevole Romano Prodi
Presidente del Consiglio dei Ministri
Palazzo Chigi – Piazza Colonna, 370 – 00187 Roma
Ill.mo onorevole Pierluigi Bersani
Ministro per lo Sviluppo Economico
Via Molise, 2 – 00187 Roma
Ill.mo Onorevole Clemente Mastella
Ministro della Giustizia
Via Arenula, 70 – 00186 Roma
Ill.mo Onorevole Tommaso Padoa Schioppa
Ministro dell’Economia e delle Finanze
Via XX Settembre, 97 – 00187 Roma
Ill.mo Onorevole Vincenzo Visco
Vice ministro dell’Economia e delle Finanze
Via XX Settembre, 97 – 00187 Roma
Ill.mo Onorevole Antonio Di Pietro
Ministro delle Infrastrutture
Piazzale Porta Pia, 1 – 00199 Roma
e p.c. Al Signor Presidente Confedertecnica
Dott. Arch. Carlo Daniele
Via Salaria, 292 – 00199 Roma
Al Signor presidente Confprofessioni
Dott. Gaetano Stella
Via G. Caselli, 34 – 00149 Roma
Ai Sindacati Provinciali aderenti a InArSind
Loro Sedi
Il Comitato Nazionale di InArSind, Sindacato Nazionale Ingegneri e
Architetti Liberi Professionisti Italiani, riunito in Roma il 7 luglio 2006,
esaminato il D.L. approvato dal Consiglio dei Ministri il 30 giugno 2006
relativo alle disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il
contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in
materia di entrate e contrasto all’evasione fiscale,
considerato che l’azione proposta dal Governo, con particolare riguardo alle
Libere Professioni, riguarda soprattutto la deregolamentazione delle tariffe
professionali e la possibilità di costituire Società multiprofessionali e di
effettuare pubblicità per le prestazioni svolte,
ritenuto che ciò comporti la necessità di una serie di azioni integrative,
sia esterne che interne al corpo della Libera Professione, per garantire un
equilibrato ed efficace sviluppo dell’azione governativa,
valutati i diversi aspetti connessi alla concreta applicazione delle norme
indicate,
PROPONE
per la riuscita di un concreto risultato delle iniziative intraprese,
l’avvio di una seria immediata concertazione con le categorie interessate da
parte del Governo, nel corso della quale InArSind intende sostenere i seguenti
punti programmatici:
1. Per poter consentire, con l’abolizione del minimo inderogabile delle
tariffe, una compiuta analisi da parte del Professionista dei propri costi
di produzione e, da parte del Committente, una corretta valutazione
dell’offerta presentata, è necessario disporre di una dettagliata
individuazione dei compiti e responsabilità del Professionista e dei
contenuti della prestazione professionale. La tariffa costituisce comunque
una base di riferimento.
2. L’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione deve
essere impostato su nuove basi, per consentire una reale verifica della
capacità, del candidato, di affrontare le problematiche proprie della
professione, dopo un adeguato periodo di apprendistato.
3. L’estensione dell’obbligo della validazione dei progetti da parte di
organismi terzi accreditati, anche nel caso in cui il progetto sia stato
redatto all’interno della stessa Pubblica Amministrazione.
4. L’obbligatorietà dell’assicurazione sui rischi professionali per i
soggetti che svolgono le attività tipiche della Professione.
5. La definizione delle caratteristiche delle Società Professionali
multidisciplinari, anche di capitale, con la condizione che la gestione
sia affidata a Liberi Professionisti.
6. Possibilità, per il Libero Professionista e/o l’associazione di
Professionisti di optare per una tassazione per competenza, anziché per
cassa, con l’esenzione dalla ritenuta fiscale d’acconto.
7. Detraibilità totale, ai fini fiscali, di tutte le spese inerenti
l’esercizio della professione.
8. Accesso del Professionista a tutte le agevolazioni previste per l’impresa,
con il riconoscimento di attività economica.
9. Ridefinizione del ruolo degli Ordini Professionali, nell’o ttica
dell’orientamento giuridico della Comunità Europea.
InArSind, quale membro di Confedertecnica, Confederazione dei Sindacati
delle Libere Professioni Tecniche, da parte sua rafforzerà il proprio ruolo di
rappresentanza e servizio per gli Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti,
partecipando alla sottoscrizione del Contratto Collettivo Nazionale per i
dipendenti degli Studi Professionali ed alla gestione di CA.DI.PROF., Cassa per
l’Assistenza Sanitaria Integrativa, e di FONDOPROFESSIONI, Fondo per
l’Aggiornamento Professionale dei dipendenti degli Studi Professionali.
Dott. Ing. Marcello Conti
( Presidente InArSind )
lettera