Seminario valido per il rilascio di n.12 c.f.p.
Venerdì 13-20-27 marzo 2015 dalle ore 14.00 alle ore 18.30
Sede del Corso: Casa del Giovane Via M.Gavazzeni, 13 - 24125 Bergamo - Auditorium
La valutazione della capacità portante residua e della vulnerabilità sismica di edifici esistenti, la progettazione di interventi di adeguamento, l’entrata in vigore della Nuova normativa tecnica per le costruzioni, DM 14.01.2008, la riclassificazione completa della sismicità del territorio Italiano, ha fatto sì che risultasse necessario avviare un’attenta ed estensiva rivalutazione del patrimonio edilizio del territorio alla luce soprattutto del fatto che il territorio italiano è per larga parte caratterizzato da una media sismicità, e che gli eventi sismici di medio-bassa intensità si verificano con una certa frequenza in alcune aree del Paese.
Questa serie di concause fa sì che una larga parte dell’attività quotidiana degli ingegneri professionisti risulti dunque focalizzata su analisi di vulnerabilità statico-sismica di edifici esistenti, su ispezioni visive ed analisi di danneggiamento post-sisma, su progetti di interventi di messa in sicurezza post-sisma, oppure su progetti di interventi adeguamento e/o miglioramento sismico, nelle sue varie sfumature.
Per addivenire dunque ad un livello di conoscenza che sia adeguato allo svolgimento delle indagini di vulnerabilità, nel rispetto delle prescrizioni delle NTC 2008 riguardo ai livelli di conoscenza e ai conseguenti fattori di confidenza da assumersi nelle analisi, risulta indispensabile approcciare il problema conoscitivo dello stato di consistenza delle strutture in modo approfondito, progettando campagne di indagine che forniscano il massimo contenuto informativo con la minima invasività e costi contenuti, interpretandone poi i risultati nel modo più efficiente.
Le prescrizioni delle NTC2008 non possono fornire modalità operative prescrittive valide per ogni caso, ma operano anzi in un quadro sempre più performance-oriented, lasciando quindi alla competenza, alla sensibilità ed alla professionalità del progettista la scelta delle modalità di approccio e l’onere di dimostrarne l’efficacia.
I presenti seminari, articolati in tre incontri, mirano a fornire approfondimenti sulle tre fasi del processo in cui si articola l’analisi di vulnerabilità: dapprima la fase di indagine, poi la fase di analisi, infine la fase di progetto.
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